29 maggio 2006

sussurrando ai cocchi ihihi

L'investitura ufficiale dal sacro cocco reale zìzì..



Ehi cocco!!!


Ave cocchi!!

Nessuno ci credeva.. Eppure l'abbiamo fatto. Abbiamo adorato i sacri cocchi! uahahah giornata bellissima :) all'insegna della follia.

Penso che queste foto rendano l'idea più di ogni parola ^^

yuhuuu lunga vita ai cocchiiiiiiiii ghghghg

26 maggio 2006

fantasmi..


voglio solo guardare il cielo.
voglio solo stare in silenzio.
voglio un fantasma con me.
cose dette e non dette, c'è, lui sa.
voglio provare di nuovo a ridere, senza vedere nero, ma solo con un fantasma.
ma son bloccata e il fantasma non c'è.

sbonk sbonk..
voglio essere solo una stupida castagna nella tasca di qualcuno, con il solo scopo di essere una castagna.


post inutile e stupido :(


Edit:
Ho deciso di cambiare template al blog perchè avevo bisogno di un po' di luce ^^ magari è solo un periodo.. Cambiare il nome si è rivelato una scelta quasi obbligata visto che copriva l'immagine stupenda di Tim Burton :) ^^ secondo me è beddizzimo :D gh

24 maggio 2006

ronf

Ho sonno.
Volevo scrivere la mia giornata bighellonosa.
Ma ho sonno.
Quindi se ho sonno non posso scrivere, perchè sento le scimmie urlatrici in testa.
Non so cosa sto scrivendo, ne se lo sto facendo davvero o se sto dormendo, tuttavia.. HO SONNO.
Non è bello avere sonno. Perchè in fondo le castagne fanno una vita abbastanza paciosa.
E' stato bello enunciare la mia tesi sull'essere una castagna.
Non è da tutti volerlo essere. Tuttavia anche le castagne hanno sonno.
zzzz.. bava.. zzzzzz... sonno.. zzzzzzzz... i sassi.. zzzzzzzzz.. socia.. zzzzzz ronff.. zzz..

22 maggio 2006

dubbi..


volevo venire da te oggi.
Aprirti il mio cuore e ascoltarti, nel silenzio.
Decisioni e dubbi.
Dimmi te dove andare, indicami dall'alto la strada. Io non riesco a vederla. Non riesco a vedere nulla, ogni strada una ferita.
Nostalgia.
Prendimi per mano tu che leggi il mio cuore come nessun altro. TU che sei dentro di me la parte più bella.
Lacrime.
Verrò presto, e ti porterò un fiore.
Spero che con la sua infinità dolcezza ti possa abbracciare come vorrei fare io.
Sei con me, sei dappertutto.
:*

21 maggio 2006

demòni.


Non riesco a dormire. Spettri si affacciano davanti a me, nell'oscurità totale. Li temo e temo me stessa. Un grande puzzle. Devo incollare i pezzi. Nero, intorno a me, c'è solo il rumore di artigli. Non devo avere paura ma graffiano l'anima. Vorrei scappare. Braccata cerco la mia meta. Il mio nemico è qui con me. Quattro. Mi circondano. Ho bisogno di aria. Eppure non voglio lasciare la mia patria. Guardo lo scorcio di cielo davanti a me, la luna scompare, arriva la luce, i demoni svaniscono...... ma solo per un po'. un inizio, una fine.
La vita.

18 maggio 2006

vorrei nascere castagna..


E' proprio così. Vorrei essere castagna.. zìzì.. penso che sia una cosa bella ecco.
Loro se ne stanno lì, sugli alberi, a scrutare la gente col sorriso beffardo da lassù.. poi a volte decidono pure di cadere e se non gli vai a genio ti colpiscono col loro guscio acuminato e non è che è proprio una festa..
Penso che le castagne siano felici dal loro albero e che ci prendano un po' in giro a noi che passiamo di lì.. Loro non possono essere tristi, hanno anche un guscio per difendersi e non ho mai visto una castagna piangere..

Forse vi sembra una cosa assurda voler essere una castagna, magari la gente vorrebbe essere cane, gatto o chessò un cavallo... ma fin da piccola quando andavo a scuola, alle elementari, vedevo sempre un grande castagno e ho sempre immaginato che le castagne fossero felici sul loro albero.. forse son tristi solo quando le fanno arrosto credo.. beh per lo meno io sarei triste per loro..
Per il resto le castagne sono felici.. a volte i bimbi le raccolgono e le mettono in tasca e credo che sia davvero bello vivere nella tasca di qualcuno, protetti e amati..

Per questo con la mia socia abbiamo pensato di scrivere la storia del cocco e della castagna.. perchè del cocco anche? beh lo saprete fra breve se visiterete il blog della
socia..

Cmq sarà una bella storia, una favola forse, non so, ma se non la seguirete il dio dei frutti secchi vi trasformerà in pistacchi e quindi, visto che non è bello essere dei pistacchi, vi consiglio di seguirla
qui.

Che il dio dei frutti secchi sia clemente con voi.

16 maggio 2006

mi farò trascinare dal vento..

Mi lascerò guidare dal vento..
come un fiore mi farò strappare via lontano e trasportare al di là del mio mondo..
Finirà la tempesta..
Mi lascerò guidare dal vento..
Un fiore continua sempre a vivere, anche se sradicato dal suo mondo..
Finirà la tempesta..

15 maggio 2006

in treno..


"Tanta gente!! tante vite
sedute una accanto all'altra;
pezzi di vite che si uniscono
per un po',
senza comunicare,
per poi separarsi
nuovamente.
Ogni viaggio un incontro,
ogni viaggio una separazione."

L.G.

13 maggio 2006

LonTaNaNZe

tap tap tap..
volti scarpe gambe parole parole pensieri risate, fermatevi!! stop stop!
prendimi mondo prendimi..
aspetta tu! ehi.. una firma per.. no grazie..
prendimi mondo prendimi..
il treno il treno.. dai che perdiamo il treno..
tap
tap tap..
una moneta..
prendimi mondo prendimi...
luce luce luce.. troppa luce.. tutto in bianco e nero allora..
tap tap tap..
pensieri pensieri pensieri..
eh? oh? uh? ..
oh sorry.. eheh thank you..
le strisce.. gialle.. sono attaccate..
facce.. pensieri in movimento..
prendimi mondo prendimi..

tap tap tap tap tap ..

12 maggio 2006

sogni ricorrenti..


non bastavano mille anni di scuola me la dovevo pure sognare ecco..
buaaaah huhuhu e poi pure come sogno ricorrente :P (e non precognitore eh? huhu socia :*) cmq questa volta cioè ieri, ho sognato che ero uscita da scuola il mercoledì fischiettando e avevo bighellonato :P poi la sera apro una specie di "diario" e leggo: compito di matematica!
PANICO! io odio la matematica :P sempre odiata, mai riuscita huhuhu così disperata cerco una via d'uscita.. saltare scuola?? mi ricordo che l'avevo saltata anche lunedì (il sogno prima insomma :/ dato che è ricorrente ogni volta ne sogno un pezzo.. come se nel sogno vivessi un'altra vita..) poi scopro con immenso dolore che ho anche un'altra verifica!! una materia strana O.o un incrocio fra scienze e qualcos altro di anomalo :P huhuhu ovviamente non avevo studiato nemmeno questo ed ero in preda all'agitazione più profonda.. non restava altro che giocare la carta mamma! huhu mi avvicino con aria angelica/ disperata alla vittima e con voce implorevole... - maaammaaaaa sono nei guaiiii- huhuhu ovviamente incappai nell'ira funesta della mamma, non commossa sufficientemente dalle mie parole :P (forse era abituata alla lagna :PPP) .. il tempo passa ed io son sempre più disperata!!! ok apro il libro di matematica per vedere di cosa tratta sto dannatissimo compito.. cose impossibili, calcoli complessi.. AAAAAAAH che fare???? dopo aver sbattuto la testa sul muro diverse volte........ mi son svegliata :D
huhuhu confusa ma felice... yuhuuu ho finito la scuolaaaaaaaaaaa, son veciaaaaaaaaaaaaaa uahahahhahahahah :

ps. dalla finestra pare ci sia la luna piena.. chissà cosa sogno stanotte O.o
presto vi racconterò le parti precedenti a questo sogno famelico.. huuhuh chissà cosa vuol dire.. chi ha qualche suggerimento da darmi, si faccia avanti :D

edit----
pps. ma secondo voi.. perchè metto sempre 2 soli puntini di sospensione, quando la gente normale ne mette sempre 3???? vi prego aiutatemi a risolvere questo enigma inquietante :

10 maggio 2006

criptica..


ultimamente mi sento criptica.. cosa che non è assolutamente da me!! è come se tutto ciò che ho in testa uscisse da solo con poche parole incomprensibili, a volte anche per me, oltre che per gli altri :P

però è così.. vorrei scrivere il mio noir da 4 soldi.. è lì anche quello, però nn viene... manca quel che.. manca il protagonista da definire.. però lo vedo eh? che balla.. oh yeah.. molto stereotipato molto bello, molto yeah.. che fa l'occhiolino.. con il suo cappello anni 30... e tutto molto noir... con la musica di sottofondo e la classica donnona che gli sbava dietro.. oh sì..

però è lì.. e lì sta.. un giorno vivrà lui e il suo cappello.. con tutte le musiche di sottofondo, con il vecchio jack che fa il guardone dietro al giornale, e la biondona mozzafiato... ghghg ^^

09 maggio 2006

cattiveria


voglio vivere in un mondo di carta :(

tanto bianco per cancellare il nero..

salvate l'orsetto e salvatevi dalla vostra cattiveria.



dedicato a chi non mi fa sorridere :°

08 maggio 2006

crash!



Ciò che è rotto è rotto e niente è più lo stesso.
Questo fatto è immodificabile.

Siamo tutti scheletri che vanno a spasso con le ossa rotte.

06 maggio 2006

maledetto giudizio :(



buaaaaaaaaaaaaaaaaaah soffro... sob sob sob sob... proprio ora sto giudizio malefico.. io odio i dentiiiiiiiiiiiiiiiii :°°°

datemi 50 eri :*
sarò una pescia felice... :D

ghgh :°almeno un regalino sob :P

05 maggio 2006

Adieu..

Ok, nn mi sentivo bene se non scrivevo questo... perchè è ovvio, c'è sempre l'altra parte della medaglia che sotto sotto è marcia e quindi cerchi di nn girarla.. però a volte si gira da se.. Che fare? beh scrivo. Scrivo a chi nn legge credo, a chi nn leggerà mai questo post, anche se dentro di me lo vorrei, vorrei dirle tutto.. e vorrei che lo leggesse, che si sentisse una merda anche.. una merda vuota ecco.
Sì perchè io il suo vuoto tempo fa lo sentii.. e mi è semrpe rimasto l'amaro in bocca.. ho lasciato fare, ho sperato, ho cercato di capire e di convincermi che ero io quella immatura.. ma ho fallito. Ho fatto bella mostra della mia ipocrisia, ho sorriso, quando invece volevo prenderti a schiaffi.. chi sei diventata?? Chi sei per me? Che tristezza martedì, nemmeno dopo ciò che ti ho detto, hai provato a reagire, bastava un messaggio, una fottuta chiamata... niente, vuoto, silenzio. Eppure bastava poco, bastava un po' di interesse.. non il tempo, l'interesse, la voglia di condividere.
Ma adesso basta falsi sorrisi, basta ipocrisie e promesse. Affoga.... nella tua vita monotona. Resta vuota, resta sola.

ps. sto davvero meglio, una lacrimuzza e via... :)

Lungo la strada...

Di tutti i poeti e i pazzi
che abbiamo incontrato per strada
ho tenuto una faccia o un nome
una lacrima o qualche risata
abbiamo bevuto a Galway
fatto tardi nei bar di Lisbona
riscoperto le storie d'Italia
sulle note di qualche canzone.

Abbiamo girato insieme
e ascoltato le voci dei matti
incontrato la gente più strana
e imbarcato compagni di viaggio
qualcuno è rimasto
qualcuno è andato e non s'è più sentito
un giorno anche tu hai deciso
un abbraccio e poi sei partito.

Buon viaggio hermano querido
e buon cammino ovunque tu vada
forse un giorno potremo incontrarci
di nuovo lungo la strada.

Di tutti i paesi e le piazze
dove abbiamo fermato il furgone
abbiamo perso un minuto ad ascoltare
un partigiano o qualche ubriacone
le strane storie dei vecchi al bar
e dei bambini col tè del deserto
sono state lezioni di vita
che ho imparato e ancora conservo.

Buon viaggio...

Non sto piangendo sui tempi andati
o sul passato e le solite storie
perché è stupido fare casino
su un ricordo o su qualche canzone
non voltarti ti prego
nessun rimpianto per quello che è stato
che le stelle ti guidino sempre
e la strada ti porti lontano

Buon viaggio...


"la strada" Modena City Ramblers



Adoro questa canzone, mi ricorda molti momenti particolari della mia vita, forse questa è la "mia" canzone....
e la mia parete è la mia strada... fatta di persone, di volti, di situazioni, di vita vissuta... eccola qui, è stupendo vedere come i singoli momenti vengono impressi in modo indelebile nella carta, magari si dimenticano gli istanti, ma la carta c'è, ti ricorda cosa è stato, ti ricorda quell'attimo...E' come se per magia, quegli istanti si siano imprigionati, quei pezzi di vita si son staccati dai rispettivi proprietari e son finiti lì, magicamente "per sempre". Son diventate molto più che immagini, molto più che foto messe a caso, solo e unicamente per il piacere di "decorare" una parete scialba.. Sono parte di me, di ciò che ho fatto, un passaporto per il presente e futuro.
Avrei voluto che tutte le persone che han percorso la strada con me, anche se poca, fossero presenti su questo muro, purtroppo non è possibile, le immagini così come la vita a volte passano così veloci che nn ti rendi conto che hai il grande potere di fermarle, di arricchirti di esperienze, di ricordi e di piccoli pezzetti di loro stessi.. e così a causa di molta superficialità non si vuol camminare al fianco di qualcuno... Con molte persone, andavamo sullo stesso treno, senza mai sederci accanto, senza mai esserne parte davvero.. e sono tante.. tantissime..
Con altre son cresciuta, camminato fianco a fianco per un po', e poi son sparite.. lasciando quel vuoto e quel senso di nostalgia "positiva" che ti fa pensare a loro con un perenne sorrisone sulla faccia.. sono quelle persone che hai voglia di abbracciare perchè legate ai momenti belli... e che dentro di te, sai che ci sono.. e un giorno le ritroverò proprio lungo la strada...
Alcune persone ti entrano dentro e ti accompagnano per sempre, passano gli anni, cambiano le situazioni, ci si evolve, ma l'affetto va oltre, la vita vissuta continua e ogni giorno è una storia nuova.. passato e presente si uniscono.. Non potrei vivere senza queste persone, senza quelli che danno senso a me stessa. Grazie dei sorrisi regalati, delle lacrime, delle preoccupazioni vissute come se fossero davvero NOSTRE! Grazie della vostra comprensione e della vostra pazienza, grazie per ciò che siete :D
Ricordo ancora quel 3 maggio(ehehe datino) , o i primi giorni dello sbarazzinaggio cara socia ;) e tutto ciò che ci ha unito e che ci unisce, ricordo il 29 ottobre e tante date che da numeri insignificanti son diventate al solo pensiero gioia pura :D
GRAZIE!! E' meraviglioso viaggiare insieme :)
Vi voglio bene :*
ps. uhm nn mi sento ispirata.. :P se cancellassi?? .... ma no.. ;)

02 maggio 2006

Una città in bianco e nero...


Niente sole in quella città.. solo buio, tanto buio e tanta neve.. neve bianca che ricropriva la città e nascondeva tante insidie.. Jessie era furiosa quella sera, ed era scappata di casa. Sapeva cosa andava in contro, non si doveva mai uscire da soli. Il suo passo risuonava attenuito dalla neve..
Era deserto fuori, nessun rumore, come in un sogno..
un urlo.
Jessie si girò di scatto e vide un volto.
Lo conosceva, dentro di lei c'era quel volto.. ma chi era?? due uomini lo stavano trattenendo, cercava di liberarsi, ma nulla. Si accorse subito che non erano uomini qualsiasi quelli. Era la Vigilanza Governativa..
-maledetti- pensò..
Senza pensarci un attimo corse verso di lui.
I due uomini furoni colti alla sprovvista, senza pensarci, Jessie si lanciò contro un Agente, iniziò una piccola lotta, finchè un terzo Agente si avvicinò e con una specie di siringa colpì il collo dell'uomo..
ancora un urlo.
Jessie iniziò a scappare, sapeva che se fosse stata raggiunta sarebbe stata uccisa o chissà cosa? rapita e torturata come quell'uomo??
correva sempre + forte, cercando di seminarli.. entrò dentro un edificio, solo porte rosse.. era enorme e pieno di cunicoli.. chi era quell'uomo? si chiedeva, cercava di ricordare, ma nulla..
Arrivata in cima vide che era tornata al punto di partenza.. ma dov'è era finito quell'uomo???
di nuovo un urlo.
Jessie si girò di scatto e vide che l'uomo che aveva cercato di aiutare si stava come trasformando.. era come se il suo sangue stesse per esplodere..
-sta reagendo perfettamente agli stimoli!- disse un Agente.
Jessie era impietrita, sapeva che ormai era intrappolata nell'edificio e che non aveva più scampo.
Non si mosse nemmeno, quando gli Agenti se ne andarono, lasciandola lì, sola e incredula.
Passarono le ore, la ragazza non si era mossa, gli occhi fissi su un punto imprecisato, la neve aveva cancellato le impronte degli agenti... sentiva le forze svanire.. la mente perdersi in ricordi.. nella sua testa solo una domanda: chi era quell'uomo??

Jessie si rivide piccolissima, sul triciclo, la sua città era diversa da ora.. c'era il sole e tante persone fuori che correvano, ridevano.. era caldo e non c'erano gli Agenti.. o erano già arrivati??
era felice.. pedalava sempre + veloce.. quando gli si presento davanti un uomo... era l'uomo che era stato rapito!!!!!! inchiodò e cadde.

quando si rialzò, l'uomo non c'era più.
scomparso.

Doveva trovarlo. Iniziò a correre a piedi, senza badare alle persone che affollavano le strade, ad un certo puntò si trovò davanti ad un edificio.. era l'edificio con le porte rosse!!
Entrò.. era buio e freddo.. freddo intenso...chiuse gli occhi e avanzò lentamente... soltanto il rumore dei suoi denti che sbattevano...

un urlo..
mani enormi che l'afferrarono
silenzio
coraggiosamente la bimba aprì gli occhi..
era l'uomo rapito!!!
era suo fratello!!!
In quell'istante ricordò tutto, gli Agenti, il sole scomparso, la guerra...

Neve, ritornò alla realtà..
La grande Jessie si muove, negli occhi una sola consapevolezza.. doveva cercare suo fratello.
Si incamminò nella neve e sparì...

01 maggio 2006

un altro giro di tavola.....


un'altra carezza, una sola, un altro racconto e un giro di tavolo, che belli quei giorni, i sorrisi, le storie e le canzoncine..raccontami ancora di quando.....

l'odore del caffè nell'aria, buonissimo.. nostalgia.. mi manchi.. voglio ancora un abbraccio, una semplice carezza, una tua parola e un tuo sguardo..
è il 1 maggio.. maggio, che bel mese...
ho voglia di parlare con te,e ci sei, ci sei sempre, il mio angelo... magari chissà...

anche stanotte ci incontreremo.. nei miei sogni, come sempre.. sorridimi, ti prego... e un'altra piccola carezza... :°)

Insieme diamo le carte, e se va male, basta fare qualche giro di tavolo per buttar via di dosso la sfortuna e vincere la partita..

ciao zia, :*
chicca.