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15 settembre 2008

tigri e acciughe



"un viaggiatore inglese narra con quanta intimità vivesse con una tigre. L'aveva allenata e l'accarezzava; ma teneva sempre sulla tavola una pistola carica".

Stendhal - Il rosso e il nero.

Qualche giorno fa ho sognato una piccola tigre.
Io non so perchè lanciavo un'acciuga. Lei la mangiava.
Appariva e scompariva.
Io provavo ad allontanarmi ma quando abbassavo la guardia lei tornava e aggrediva altre persone.
Ora che sto pensando a questo sogno me ne è venuto in mente un altro. Molto più angosciante. C'era una specie di robot (stile mazinga) che aveva invaso la mia città, all'inizio (se non sbaglio) aveva invaso solo la mia casa. Anche lì provavo a scappare. A volte non riuscivo ad attraversare alcune zone della città. C'erano come delle prove da compiere, e io camminavo molto. mi pare di ricordare di aver fatto questo sogno più volte, ambientato qua, a contadilandia. Ricordo che una volta mentre ero in una strada, tutto si faceva completamente buio e io arrancavo verso la luce. Poi tornava la luce, all'inizio ero convinta che fossero fuochi d'artificio, ma in realtà era un combattimento aereo. Il robot alla fine riusciva ad atterrare, e io cercavo disperatamente di scappare, ma ovviamente lui seguiva me, o meglio, io con le mie azioni andavo sempre dove alla fine c'era lui. Bella rogna insomma.
Un'altra volta mi ricordo che era ambientato di giorno e il robot si trovava in piazza guido monaco (una piazza circolare per chi non è contadino e non la conosce :P) ricordo la gente che urlava e correva come fuori di zucca e io che non sapevo cosa fare e cercavo di nascondermi da qualche parte. Ricordo ancora, quando pensavo di essere salva, come il robot spiccando il volo, si sia fermato a due passi dalla mia posizione e dopo pochi secondi la visione di un piede gigantesco che provava a schiacciarmi.
terribile.. brrr..
tutto questo per dire cosa?
niente. Avrei voluto postare qualcosa di più bello, ma gli esami mi stanno risucchiando ogni sprazzo di energia vitale, quindi ecco qua. Poche parole scritte male e di fretta. Così come vengono, come in un sogno e una piccola tigre che mi insegue, sempre più vicino.
E in fondo... chi è di noi l'acciuga?
:)
a presto.

09 giugno 2008

puf



- Sta sognando, adesso. E cosa credi che sogni?
- Nessuno lo può indovinare
- Ma come, sogna di te. E se smettesse di sognare di te, dove credi che saresti tu?
- Dove sono ora, naturalmente.
- Niente affatto; non saresti in nessun luogo. Perchè tu sei soltanto una cosa dentro il suo sogno.
- Se il re dovesse svegliarsi, tu ti spegneresti... puf... proprio come una candela.

"Il sogno del re" Lewis Carroll

Poche parole.
Ho inventariato 6800 articoli. plin plin plin... e sono stata la peggio :P
Ora ho sonno... ho molto sonno... forse sto già dormendo...
puf
...
grazie.
mi sento leggera, molto leggera.

ps. ho un dubbio: chi mi ha detto di quella cosa della casa? o l'ho sognato.. sgrat.. aiutatemi.

19 aprile 2008

Erewhon

Immagine di Londra

"Non si dà azione che non si fondi su un equilibrio di considerazioni"


Entro dicembre farò un viaggio.
Londra. Io e... chi vuole venire con me :)
Senza pensarci. Lasciandosi andare. Partire. Ero davanti alle guide turistiche (scontate anche :P) e mi sono detta che volevo fare un viaggio.
Londra.
Voglio tornare a Londra. Per sognare e vivere.
E' un po' che non scrivo. Mi perdo in libri e università. Imbarattolo odori e registro sensazioni. Mi arrabbio, anche. Vivo. In fondo sto bene e sono felice.
Sorrido e penso ad un viaggio che mi spaventa e che non vedo l'ora di fare.
Mi perdo in pensieri più o meno reali, immagini e ricordi che mi colpiscono, ma che non fanno paura. Sogno e rido come una fessa. :) FANTASTICO.


21 febbraio 2008

ZAN ZAN!


caro diario, visto che diario dà l'idea di un nome sfigato ti chiamerò Ernesto, che almeno è un nome figo ;)
Insomma.. oggi ho scoperto che una persona può vantarsi di sapere l'italiano se sa scrivere (senza guardare il dizionario) benché con l'accento acuto e che si dice (e scrive) edìle piuttosto che èdile. Poi, caro Ernesto se non sai coniugare i verbi è uguale. Il barbiere, mitico personaggio snaiesco, forse sarebbe stato promosso, anche se la sua frase tipica è questa: "alora... se pareggi... cioè, se l'intere pareggi, io alora... avrebbi vinto!". E' ovvio che dopo 10 secondi ha fatto gol l'inter e lui ha perso tutto i soldi.
Caro Ernestuzzo, oggi ho capito anche che il Comune ci spia. Lui decide la nostra vita e le sue decisioni sono insidacabili. Il Comune ha deciso di spendere i suoi soldi per fare un corso di scrittura con dei professionisti del settore. Il corso è gratuito ed è una figata. Solo che è di martedì, e il martedì è un giorno sfortunato per la castagna. Allora visto che erano solo 4 anime, la castagna ha pensato bene di chiedere di spostare il giorno o l'ora per partecipare. La risposta è stata che il Comune ha chiesto di farlo il martedì e tutti dobbiamo inchinarci e ringraziare, anche se i partecipanti sono solo 4 e il lavoro finale lo farà lo scrittore professionista. Allora il signor comune è un grande fesso: sborsa i soldi per fare un corso, dove alla fine l'elaborato finale lo farà quello che dovrebbe insegnare a scrivere. Geniale vero? sborsa i soldi e nemmeno dovrà insegnare, scriverà lui e tanti saluti.
Aveva ragione l'ubriaco quando diceva: "è fatto un mondo che non si sta più ritti". [cit] :D

Ah dimenticavo il titolo... lo zan zan è un omaggio alla Cristina ed è una sua invenzione(lei non è un'amica immaginaria come Ernesto, esiste davvero) e va utilizzato quando non superi un esame. Lo "zan zan" consiste nell'uscire dall'aula dopo il fattaccio (la bocciatura) e urlare al mondo ZAAAAAN ZAAAAAN con tanto di mossa di mano. Oggi l'esame l'ho superato, l'ho superato quasi litigando sull'utilità della frase scissa e su cosa significa la parola "arcaico"... da 27 che avevo allo scritto, ho preso 21. I verbi non me li ha chiesti, ma non importa;in fondo, si sa.. saper parlare in italiano non serve a nulla, basta sapere che "suor" è un'eccezione fondamentale dell'apocope =)

20 gennaio 2008

C'èèè neeeesssuuuuunooo???

"All'ippodromo è pieno di pazzi. certi arrivano appena aprono i cancelli. poi si sdraiano sulle tribune, o su qualche panchina, e dormono per tutta la durata delle gare. mai che guardino una corsa. poi si alzano e tornano a casa. certi altri si aggirano qua e là, vagamente consapevoli che lì si fanno le corse di cavalli. vanno a prendere un caffè, e si guardano intorno come tramortiti, disseccati, senza vita. [..] e alla fine di ogni giornata ne vedi qualcuno con la testa bassa, fra le gambe. certi piangono. dove vanno i perdenti? chi lo vuole, un perdente?"
C.Bukowski.


Dopo aver lavorato per qualche mese in un agenzia di scommesse ippiche pensi di averle viste tutte. La mattina, non appena si aprono le porte vedi entrare persone già totalmente ubriache, chi non ha nemmeno i soldi per mangiare, chi ha una speranza, chi è già disperato. A volte vedi persone trasformate da un giorno all'altro. Negli occhi vedi ormai solo il demone, il demone del gioco. Li riconosci subito, non hanno alcun interesse per l'esterno ma hanno occhi fissi solo su monitor e locandine. Hanno in testa la convinzione di aver trovato il metodo per vincere e man mano che il tempo passa e si trovano con sempre meno soldi in tasca diventano irascibili e nervosi. E' come se il demone li consumasse dall'interno, giorno per giorno, fino a farli diventare dei mostri senz'anima.
Poi te ne vai e cerchi di non pensare più a quelle persone, cerchi di cancellare tutto e cambiare.
Da pochi mesi lavoro in un posto fantastico.
Se prima, quando andavo a lavoro mi sembrava di entrare nell'anticamera dell'inferno, quando entro in libreria mi sembra ogni volta di varcare una porta meravigliosa dove ogni libro ha il grande potere di trascinarti in un mondo per te nuovo e sconosciuto. E' come lasciarsi andare in un viaggio non sapendo dove ti porterà ne che cosa ti lascerà. E' una questione di fiducia, anche. E' come aprire una porta dove non sai cosa ci sarà dietro.
E le persone poi, sono uno spasso.
La signora cieca e sorda è la mia preferita. E' una donna fantastica, lei. Ovviamente il tono che usa sovrasta i decibel consentiti per legge, compra qualsiasi cosa le si propina, ma se, appena tornata a casa non le piace, non si fa alcun problema a cambiarlo. E' convinta che i punti accumulati non siano i soldi spesi, ma qualche altro arcano meccanismo. Io la adoro. Se non vede persone alla cassa, la si può sentire urlare "c'èèèè neeeeessuuuuuunooooo?" e dalle vibrazioni prodotte, i libri si suicidano buttandosi giù dalle mensole.
C'è anche il signor XXX, che telefona 3 o 4 volte al giorno e che passa a volte solo per prendere 3 buste grandi con il logo della libreria. Per mesi mi sono chiesta cosa ci facesse con queste bustarelle, poi ho scoperto che le usa per metterci la spazzatura. (sarà perchè le buste sono nere?)
Poi c'è l'uomo degli orsi. Lui è totalmente pazzo, credo. Si presenta un giorno chiedendomi un libro in francese. Sugli orsi. La mole è enorme, è agitato e suda. Mentre cerco su google il libro fantasma inizia ad aprirsi la giacca e l'effluvio malefico che esce dalle sue ascelle per poco non mi stende. Quando gli do la notizia che il libro non è più in commercio, si allontana parlando da solo. Non appena si mette a sedere continua la discussione con il suo ginocchio. A quel punto mi spavento e sono tentata di nascondermi sotto la cassa.

aaaah la vita.. non è meravigliosa? :D
E' bello essere castagne.

12 gennaio 2007

io, Amen.


verde.
tutto verde.
presente qualcosa di verde? ecco. più verde.
E non è proprio una pasqua quando tutto è verde così verde che è troppo verde.
Stamani volevo svegliarmi e buttarmi giù dal letto di testa. Sentivo che era una giornata troppo verde per me.
sarebbe stato sfizioso.
sbonk.
avrei visto tutto in modo meno verde. invece dopo aver meditato sulle possibili variabili dinamiche dell'accaduto che poteva accadere ho deciso di rinunciarvi. :|

tic tuc tac., il tempo passa e le canzoni si susseguono. troppe cose da scrivere che non scriverò. per nessuno.
forse scriverei soltanto un ode al fazzolino abbandonato per strada dalla mia socia. un gesto di crudeltà gratuita. un povero fazzolino che voleva fare la trombetta è stato ucciso impunemente. l'ho visto scivolare giù urlando NOOOOOOOOOOOO FATEMI FARE LA TROMBETTAAAAAAAA.. SONO PULITOOOOOOOOOO.. raccogliere i suoi ultimi istanti di non-vita è stato un dovere per me. salvatelo. tutti voi. salvate un povero fazzolino abbandonato, fategli fare la trombetta e riponetelo via. un vita vissuta. uno scopo. invece resta solo un sogno per lui, una non-vita non vissuta. ci sarà un paradiso per lui? fazzolino pulito? nel limbo dei fazzolini forse? un limbo verde, perchè no.
amen. se n'è andato ormai.


di cose strane ne succedono poi.
Io non sono strana. ci tengo a dirlo. io sono io. ed è brutto da dire. perchè magari io è anche un'altra persona e magari si sente offesa nel suo io che incontrovertbilmente non è il mio. cose complicate. facezie. inezie. sciocchezze insomma.

verde.
un pianeta tutto verde, popolato da persone che si chiamano io, che hanno occhiali verdi che sono così pieni di tracotanza da entrare nelle case altrui senza essere invitati. tondi tondi eh? verdi.
una guerra piena di verde.
che sparaflesha.
e io sto qua a guardare.
ma forse ho solo deciso di cadere di testa.

SBONK...

20 dicembre 2006

Addio e grazie per tutto il pesce

Quasi un mese di assenza.
E' Natale ormai.
E' arrivato il freddo freddoso giusto per nascondersi sotto una coperta ad ascoltarei pensieri passare lontani, distanti, come se una coperta potesse ripararmi dalla realtà.
Succede. E' bello. I minuti passano. sensazioni e basta.
E' una coperta magica.

Fuggendo dalla realtà.

Ho freddo.

Vorrei scrivere queste cose sulla mia moleskine, lapis e gomma, per cancellare quando vado storta.
Invece sono a letto con il mio pc, tastiera che inizia ormai ad essere vissuta, il tlonk dei tasti, scrivo veloce, cancello poco. vorrei poter scrivere storto, per cancellare, per vedere l'effetto che fa. cancellare. e riscrivere. come se si potesse, ma non si può.
Addio e grazie per tutto il pesce.
Un inchino e via.
Per vivere, mentre la terra viene spazzata via.

boooommm.......

bizui.
.
.
.
.
Ho freddo.
Accanto a me una coperta, un'altra.
I pensieri non vengono risucchiati via.
Manca qualcosa.
Quel qualcosa che a tutti pare impossibile e strano, ma che forse è semplicemente magia.

01 ottobre 2006

triste.

09 settembre 2006

passi avanti

domani inizio nuovo lavoro, sarò la schiava personale della mia socia :|
Ho appena sentito una persona molto importante, ancora mi sembra un sogno. O.o
Ho passato una bella serata in compagnia.

non posso non sorridere =)

per una volta faccio qualche passo avanti. =)
ronf.

adoro l'8 settembre ^^
ovviamente sono in ansia :|
sono paranoica si sa.
ma un inizio è un inizio.

ho voglia di rischiare.
voglia di vivere.
voglia di dormire.

ronf.

03 settembre 2006

logorroicamente vuoto.


yuuuuhu.
dopo post tristi, senza capo ne coda, senza speranza e molto depressive oggi conquisto casa mia :|
uhuu è ilprimo passo per la conquista del mondo, mica cavolelle e patate. ecco.
perciò mi si spezza il cuore vedendo la mia stanzetta vuota, ( e la schiena pensando a tutto ciò che devo riposizionare :P)
cmq mi sento sempre calimero, mi sto allenando per avere quella vocetta odiosa anche zìzì. triste e nero bla bla bla..

ok oggi sono di buon umore. se non altro mi terrò impegnata gh e finalmente mi potrò mettere all'opera per costruire il modellino della mia nave: Black Falcon :D fra una ventina di anni riuscirò a finirla zìzì.

potrei continuare a raccontare dettagli inutili e sciocchi, ma evito uhuhuh. dico solo che abbiamo riperso il saracino :°
e che Valdi porta rogna ghghghhg. :P

e io posso stare qui a parlare ma è tutto vuoto. :| solo il pescio mi ascolta e nuota con approvazione. gh. papapapapapap. :D

logorroicamente papapapappa papapapapap .
prrrr.
saluti :)

03 agosto 2006

saluti spernacchiosi.



uèèè fra 24 orette partoooooo.
perciò non potevo non lasciare un msg spernacchioso a chi resta :°
zì dico a chi non è voluto venire (capito fabri?) grrr :P
cmq chi ha voglia di venirci a trovare, ci contatti e noi lo accoglieremo con gioia, sopratutto se si può scroccare qualcosina :) ghghg
Perciò prrrrrrrr a tutti, fate i bravi, lasciatemi un salutino se volete, speditemi 50 eri, anche meglio :* fate una telefonata o mandate una cartolina :P o forse quella la dovrei mandare io.
Insomma w la rucola e il basilico.

ci sentiremo al mio ritorno ;) una data imprecisata insomma :P
ciauciau.

ps. mauri PRRRRRRRRRRRRRRRRR gh.

12 luglio 2006

Prestatemi orecchio! Resoconto di una serata all'insegna della stupidità! gh

Vi domanderete, perchè questo titolo così.. uhm .. ARROGANTE direi. E' semplice. Mi piaceva. E' bellissima la scena di Robin Hood un uomo in calzamaglia quando dice: PRESTATEMI ORECCHIO! e la folla inizia a staccarsi le orecchie e a lanciargliele uahaha il bello è che alcune rimangono incastrate addosso auahah che spasso quel film.. Cmq ora che ho divagato abbastanza, posso inziiare a raccontarvi la prima serata di AREZZO WAVEEEEEE (uuuuuuuuuh). Che dire? sono dislessica. Dirò poco.
eccovi la storia...
La pescia e i suoi allegri compagni (socia e gigante con le lonze) hanno sfidato la sorte e sono partite alla conquista del mond ehm.. no.. questa è un'altra storia.. sgrat hanno alzato le chiappe e sono andate ad arezzo wave.. dopo aver macinato chilometri sono arrivate, hanno banchettato nei banchetti, speso quei 2 soldi che avevano, comprando cose incontrovertibilmente inutili come il cappello :| che vedete esattamente qua, nella mia bassezza.

me gnoma :| si è vero sono bassa a volte. Non sempre..


Non ho ancora deciso che nome dargli. Penso che sarà stupido e altisonante.. cmq.. la serata continuava all'insegna del ballettamento, con la socia che si divertiva a giocare con le lonze del gigante, mentre la pescia saltava e si toccava i tacchi delle scarpe in aria :| (sì detto così sembra una cosa strana, ma non ho mangiato nessun vocabolario stasera)..

me in un momentino pacato :|

Tutto procedeva bene finchè... ARRIVARONO GLI ARGENTINI. Sì certo, bisogna ammetterlo il pelato poteva pure essere bello, ma la musica.. cioè non era male, ma non era ballettabile, perciò cacca, visto che cantando in argentino non capivo una cippolella di ttuto ciò che voleva dirci, ho captio solo che credeva che fosse a san marino :| boh.. Insomma, gli argentini hanno steso il gigante con le lonze e se ne è tornato a casa.
Ecco la nostre facce dopo la sua uscita di scena
pescia e socia nella loro stupidità stupidosa...


Mentre ci grattavamo con gli argentini, abbiamo pensato di impiegare il nostro tempo inciccionendoci e perciò ho scroccato un cane caldo alla socia.. Non so che cosa fosse quel cane lì, aveva un sapore proprio strano :| però l'ingordigia morì soffocata perciò.. chomp gnam ..ecco.
Dopo aver schivato attacchi da parte di gentaglia shantosa di classe nostra arriva il turno di CAPAREZZAAAAAAAA uahaha.. scenografie fotoniche, interpretazione meravigliosa, e se fino a ieri mi stava un po' sulle bolle, l'ho davvero rivalutato e poi maledizione saltava più di me :| invidia. ecco. però non si toccava i tacchi STONK. huhu si applaude, si fa un ascellosi party alzando le braccia, e già che c'ero qualche fotina, eccola qui..
si lo so che si vedono più le teste che lui, ma io son bassa :|
e poi sob e risob, tutti a casa... a inciccionirsi con una pasta improbabile con pancetta e pomodoro (non la passata caccosa eh? un signor pomodoro, lavato e tagliato a fette) e una spolveratina di cacio (ripetete bene la parola CACIO)uahaahahah emozionante vero? zìzì


OK cari, questa è stata la prima serata :P
Buon cacio a tutti :|
gh.
ps. i verdena fanno defecare. :|
pps. vi piace il cappello? lo adoro, lo porterò sempre con me ghhhhhhhhhhhhhh
ppps. w il gigante con le lonze. :| (se mai saprà che lo chiamo così mi stacca la testa e ci gioca a bowling)

adieu :|

09 luglio 2006

Incontrovertibilmente incontrovertibile



Finalmente ritorno a bloggare.
Perchè sono sparita in questi giorni? Non c'era un motivo particolare, semplicemente avevo in testa troppe cose sparse e non riuscivo a raccoglierle tutte insieme con parole più o meno incontrovertibilmente incofutabili. (guai a chi dice che son sinonimi :P)
Però vorrei che si potesse scrivere barrato, in modo tale da porter leggere in parte ciò che scrivo, e rendendo perciò arzigogolato il post.. sgrat.
Geniale. Peccato però che le mie abilità non sono abilitate per questo, pregherò di riprovare più tardi o roba simile. Tutto ciò è incontrovertibile.
Pensandoci credo che molte cose lo siano. O forse noi pensiano che lo siano, senza che lo sono in realtà. Ciò è sbagliato, ma nessuno si prende la briga di farlo notare. E' come quando qualcuno infastidisce una ragazza, nessuno si prende la briga di difenderla, anche se tutti guardano da lontano.
Penso di andare a Londra ad agosto. Però non posso andarci senza sapere come si dice incontrovertibile in inglese. Io odio l'inglese, perchè è una lingua sciolta. Sì sciolta, nel senso che ti si liquefà nella lingua, perciò la sento stupida e se devo pronunciare qualcosa in inglese mi sento una scema. E' una lingua inconcepibile. E mi sento un'aliena : un'aliena alienata decisamente alienabile.
Stasera sono in quella fase dove non vorrei mai e poi mai smettere di scrivere. Si scrivere queste cose insensate mi piace infondo, è come parlare con se stessi, senza però scoprirsi troppo. E' come quando si è in bagno, si deve per forza pensare a qualcosa, senza che sia però troppo profonda ne troppo stupida. Deve essere quel pensiero che ti passa davanti rapido, ti lascia qualcosa, ma ti permette di stare al sicuro. E' come quando vengono ospiti e tu sei sotto le coperte, ti senti un po' scemo, ma ti senti protetto e pensi:"beh anche se entrano in camera, io sono sotto le coperte." E' come essere una castagna nella tasca di qualcuno. Questo è incontrovertibile.
Vorrei aprire il mio negozio, cioè la librefumegiocheria che con la socia stiamo ideando. Credo che sarebbe geniale, e una cosa geniale è enormemente utile, se non altro per chi ha dentro di sè qualcuno di altrettando geniale. E' come quando arrivi alla fine di Farhenaiht 451 ti senti GENIALE. Te e il tuo libro e vorresti imparartelo a memoria e pensi come sarebbe un futuro così. Essere un libro in pratica. Mica pizza e fichi. Io che libro mi sento? : sgrat?
Voi pazzi furiosi che state leggendo che libro vi sentite?
Ci mumblerò su.
Uhm è tardi.Ciò è incotrovertibile. Però non voglio smettere di scrivere. Perchè c'ho preso gusto ormai a scrivere cose senza pensare. Non mi piace molto questo post. Perchè non lo sento particolarmente mio. E' come una crostata confezionata, non è bello quando vedi che le strisce sono tutte regolarmente tagliate e messe nelle stessa distanza. E' quella perfezione che rende imperfetto il dolce in sè. Perde di unicità, perde sapore.

"I topi non avevano nipoti" In qualsiasi modo lo leggi questo resta una cosa incontrovertibilmente incontrovertibile. E' il bello di queste cose che è così. E' come dire la pioggia è bagnata. E' una certezza. Nessuno potrà dirti che è asciutta, nessuno potrà rubarti le tue incontrovertibili verità.
Però a volte, basta non guardare che c'è una buca per finire per terra.
A volte le incotrovertibili certezze inoppugnabilmente create da noi stessi, hanno delle falle e a noi non ci resta altro che precipare giù.
SBONK.


ps. incontrovertible :P
Elementare caro Watson :P

04 luglio 2006

merda merda merda

.

09 giugno 2006

goodbye....


Un viaggio, un addio.
sarà vero?
La mia vita corre veloce..
aspetto sempre una decisione che non verrà mai..
goodbye..

03 giugno 2006

Esiste un universo dove la luna è fatta di formaggio..


giorni silenziosi, scivolano via..
La luna è fatta di formaggio. cioè può esistere un universo così.. lo ha detto Hawking, mica pizza e fichi..
Quindi se esiste una luna fatta di formaggio può esistere un universo fatto di castagne senzienti. Tutto questo mi rende tranquilla. Immagino tante castagne felici al centro del mondo, senza uomini inutili cattivi e superficiali. Immagino la casa della castagne O.o e la letteratura.Potrei essere una castagna famosa fra le castagne. Però credo che sarei indecisa come ora.
Strade strade strade, cadere oggi dall'albero o aspettare domani? e cosa fare quando sono caduta? "Mi siederò nella mia comoda poltroncina di zucchero filato : " e aspetterò che cosa? giugno. giugno freddo, mi rintano nel mio guscio acuminato e sono felice. protetta. siamo a giugno e devo scegliere..
i giorni passano silenziosi, eppure devo fermarli.. tutto non è scritto, devo scrivere io. Beh penso che può succedere di tutto, in fondo esiste un universo dove la luna è fatta di formaggio, perchè non può esistere un universo dove faccio la scelta giusta? In fondo sono una castagna. una castagna che deve preparare la valigia per partire. Cosa metterci dentro?
scelte scelte scelte..
Mi piace una luna fatta di formaggio.
La mangerò.
GNAM.

29 maggio 2006

sussurrando ai cocchi ihihi

L'investitura ufficiale dal sacro cocco reale zìzì..



Ehi cocco!!!


Ave cocchi!!

Nessuno ci credeva.. Eppure l'abbiamo fatto. Abbiamo adorato i sacri cocchi! uahahah giornata bellissima :) all'insegna della follia.

Penso che queste foto rendano l'idea più di ogni parola ^^

yuhuuu lunga vita ai cocchiiiiiiiii ghghghg

24 maggio 2006

ronf

Ho sonno.
Volevo scrivere la mia giornata bighellonosa.
Ma ho sonno.
Quindi se ho sonno non posso scrivere, perchè sento le scimmie urlatrici in testa.
Non so cosa sto scrivendo, ne se lo sto facendo davvero o se sto dormendo, tuttavia.. HO SONNO.
Non è bello avere sonno. Perchè in fondo le castagne fanno una vita abbastanza paciosa.
E' stato bello enunciare la mia tesi sull'essere una castagna.
Non è da tutti volerlo essere. Tuttavia anche le castagne hanno sonno.
zzzz.. bava.. zzzzzz... sonno.. zzzzzzzz... i sassi.. zzzzzzzzz.. socia.. zzzzzz ronff.. zzz..

12 maggio 2006

sogni ricorrenti..


non bastavano mille anni di scuola me la dovevo pure sognare ecco..
buaaaah huhuhu e poi pure come sogno ricorrente :P (e non precognitore eh? huhu socia :*) cmq questa volta cioè ieri, ho sognato che ero uscita da scuola il mercoledì fischiettando e avevo bighellonato :P poi la sera apro una specie di "diario" e leggo: compito di matematica!
PANICO! io odio la matematica :P sempre odiata, mai riuscita huhuhu così disperata cerco una via d'uscita.. saltare scuola?? mi ricordo che l'avevo saltata anche lunedì (il sogno prima insomma :/ dato che è ricorrente ogni volta ne sogno un pezzo.. come se nel sogno vivessi un'altra vita..) poi scopro con immenso dolore che ho anche un'altra verifica!! una materia strana O.o un incrocio fra scienze e qualcos altro di anomalo :P huhuhu ovviamente non avevo studiato nemmeno questo ed ero in preda all'agitazione più profonda.. non restava altro che giocare la carta mamma! huhu mi avvicino con aria angelica/ disperata alla vittima e con voce implorevole... - maaammaaaaa sono nei guaiiii- huhuhu ovviamente incappai nell'ira funesta della mamma, non commossa sufficientemente dalle mie parole :P (forse era abituata alla lagna :PPP) .. il tempo passa ed io son sempre più disperata!!! ok apro il libro di matematica per vedere di cosa tratta sto dannatissimo compito.. cose impossibili, calcoli complessi.. AAAAAAAH che fare???? dopo aver sbattuto la testa sul muro diverse volte........ mi son svegliata :D
huhuhu confusa ma felice... yuhuuu ho finito la scuolaaaaaaaaaaa, son veciaaaaaaaaaaaaaa uahahahhahahahah :

ps. dalla finestra pare ci sia la luna piena.. chissà cosa sogno stanotte O.o
presto vi racconterò le parti precedenti a questo sogno famelico.. huuhuh chissà cosa vuol dire.. chi ha qualche suggerimento da darmi, si faccia avanti :D

edit----
pps. ma secondo voi.. perchè metto sempre 2 soli puntini di sospensione, quando la gente normale ne mette sempre 3???? vi prego aiutatemi a risolvere questo enigma inquietante :

10 maggio 2006

criptica..


ultimamente mi sento criptica.. cosa che non è assolutamente da me!! è come se tutto ciò che ho in testa uscisse da solo con poche parole incomprensibili, a volte anche per me, oltre che per gli altri :P

però è così.. vorrei scrivere il mio noir da 4 soldi.. è lì anche quello, però nn viene... manca quel che.. manca il protagonista da definire.. però lo vedo eh? che balla.. oh yeah.. molto stereotipato molto bello, molto yeah.. che fa l'occhiolino.. con il suo cappello anni 30... e tutto molto noir... con la musica di sottofondo e la classica donnona che gli sbava dietro.. oh sì..

però è lì.. e lì sta.. un giorno vivrà lui e il suo cappello.. con tutte le musiche di sottofondo, con il vecchio jack che fa il guardone dietro al giornale, e la biondona mozzafiato... ghghg ^^